Ferrovia Roma Nord, quali prospettive?

di Gianfranco Lelmi

 

Un illuminante articolo pubblicato sul numero 1 della Marmotta, bollettino di informazione interno delle RSU, Ferrovia Roma Viterbo e Roma Centocelle, ci fa comprendere la reale situazione della Ferrovia Roma Nord.

Come spiega l’elaborato, se verrà adottata una mobilità ferro gomma come asse portante del trasporto nazionale, si riuscirà a salvare la Ferrovia Roma Nord, se ciò non accadrà, le conseguenze delle decisioni future, ricadranno sui cittadini e sui lavoratori di detta ferrovia e ovviamente sull’altra linea di collegamento che è la Roma Ostia. Ovviamente non viene nominata la gloriosa Roma Fiuggi, oramai residuata alla tratta Roma Giardinetti, poiché la Regione ha manifestato l’intenzione di cedere la struttura al Comune di Roma.

La politica, in base al regolamento europeo 1370/2007, mira alla liberalizzazione, pertanto vengono raccolti tutti i dati concernenti la Ferrovia Roma Nord ” onde poter sviluppare il bando di gara che sarà pubblicato a giugno del 2019”.

Per quanto concerne la “nostra” ferrovia, essa è sottoposta al disegno di Roma Capitale, di richiedere la proprietà dei collegamenti che ricadono nell’ambito del territorio comunale. Quindi, avverrebbe una suddivisione della struttura in area urbana (Roma, Montebello), Provincia di Roma (Montebello Sant’Oreste), Provincia di Viterbo (Sant’Oreste Viterbo). Praticamente la pertinenza del Comune di Roma si estenderebbe fino a Sant’Oreste (Area Metropolitana).

Come prosegue l’articolo, la tratta viterbese della Ferrovia Roma Nord, verrebbe lasciata al suo destino……

E’ ovvio che l’ATAC trovandosi sotto “concordato preventivo”, onde non creare uno squilibrio nei conti, non può permettersi di gestire la Ferrovia Roma Nord, né la Regione affronterebbe un contratto di servizio con oneri più alti di quelli attuali. L’unica alternativa resta il COTRAL, cioè se la Regione ha ancora intenzione di continuare a gestire questa ferrovia ex concessa.

2019.02.05

 

 

P.S. Si ringrazia Eligio Scatolini e Simona Gabrielli del bollettino di informazione LA MARMOTTA