365-Cambia la musica i suonatori sono sempre gli stessi
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Castel Giubileo
Pero Badaloni Francesco Storace Piero Marrazzo Esterino Montino
Renata Polverini Nicola Zingaretti Daniele Leodori Francesco Rocca Cambia la musica i suonatori sono sempre gli stessi di Gianfranco Lelmi
E’ ovvio che oltre alla politica del governo, la gestione di una regione, dipende soprattutto anche da chi l’amministra. Senza andare troppo lontano nel tempo, dal 2010 ad oggi ecco chi dirigeva la Regione Lazio: Renata Polverini Popolo delle libertà anni 2010 – 2013 Nicola Zingaretti Partito Democratico anni 2013 – 2018 Daniele Leodori Partito Democratico anni 2022 – 2023 Francesco Rocca Indipendente di destra anni 2023 – Dalle statistiche, di seguito riportate, concernenti gli abitanti dei territori toccati dalla ferrovia Roma Nord, risulta un continuo costante decremento della popolazione residente di questi territori. Vediamo per alcuni paesi i dati ISTAT: anno 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Vignanello 4823 4813 4781 4774 4724 4652 4603 4523 4462 4385 4325 Vallerano 2667 2610 2658 2628 2621 2621 2590 2590 2509 2480 2445 Corchiano 3838 3737 3788 3899 3907 3869 3807 3793 3631 3582 3574 Civita Castellana 16777 16262 15735 15455 Secondo molti, il lento peggioramento del trasporto legato alla ferrovia sembra aver determinato un graduale abbandono di questi paesi. Gli amministratori della regione negli anni precedenti avevano promesso in base all’APQ (Acordo di Programma Quadro, 2007 -2010) tra Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Lazio, di mirare a “soddisfare una maggiore previsione di domanda” permettendo agli “utenti di spostarsi a costi inferiori rispetto a quelli del mezzo privato”. La scheda descrittiva degli interventi, aveva per obbiettivo, tramite l’AREMOL (Agenzia Regionale per la Mobilità). di eliminare il maggior numero di passaggi a livello.……Tante le belle parole. Nell’incontro in Commissione Trasporti della Regione Lazio del 6 giugno 2023 con il Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord, come al solito veniva evidenziato che la Ferrovia Roma Nord è oramai il “fanalino di coda della nostra regione ma dell’intero paese”. Come al solito veniva sottolineato il mancato rispetto dell’orario di servizio con conseguente disservizio delle navette sostitutive, spesso non attivate, con avvisi tardivi di rimpiazzo dei convogli. Di grande rilievo, è come al solito la mancanza di date certe per l’inizio dei lavori: lotto 1, lotto 2, lotto3 (sistemazione del segnalamento fino a Viterbo). Come recrimina Astral, l’aumento dei costi delle materie prime, farà slittare dal 2023 al 2024 l’inizio dei lavori programmati. Le lamentele non si fermano mai. Non esiste uniformità e sincronismo da parte di Astral e Cotral sugli orari, le comunicazioni sono spesso disallineate. Come al solito veniva evidenziato che verrà uniformata sia bordo dei treni che in stazione. Sempre con il termine “verrà” anche gare aggiudicate come la nuova stazione del Flaminio, veniva evidenziato, che non ripartiranno prima del 2024. Altre cose, come i parcheggi di scambio della Ferrovia Roma Nord e Roma Lido concernenti il passaggio Atac e Cotral,, non avverranno mai o” perlomeno in breve tempo”. I 6 nuovi treni in arrivo dopo il 2025 in poi, non potranno essere messi in esercizio, poiché RFI, che cura la messa in opera, non ha comunicato ad ASTRAL quando inizieranno i lavori. Sintetizzando, il Comitato Pendolari ferrovia Roma Nord evidenziava che si sta mettendo in ginocchio l’intero servizio extra urbano. Con i sistemi di sicurezza attuali, i nuovi treni non potranno circolare, poiché RFI non ha comunicato ad ASTRAL quando verranno installati. L’esterno della stazione di Montebello, veniva detto da parte del Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord, nella riunione del 6 giugno 2023 è inconcepibile: bottiglie rotte, erba alta, spazzatura ovunque. Come comunica il Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord, nel 2021, le corse soppresse sono stare 5000, mentre nel 2022 se ne contano oltre 9000. La richiesta di ripristino dei treni diretti Roma Flaminio – Viterbo durante la giornata di domenica è stata disattesa.
Fonti: Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord 6 giugno 2023 14 giugno 2023
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