Quello che nessuno vede

di Gianfranco Lelmi

Le notizie che si leggono sui giornali sono semplici: “Inquinamento ambientale: Roma in caduta libera verso il fondo della classifica”. Un interessante articolo prosegue, sono i rifiuti a causare per Roma la caduta verso il basso nella classifica della sostenibilità ambientale. Chi utilizza il treno della Ferrovia Roma Nord, in particolare lasciando alle spalle la città, se non legge un giornale, se non sonnecchia, avrà notato guardando dal finestrino sul lato sinistro della vettura una enorme, spaventosa discarica che cresce giorno dopo giorno sulla riva sinistra del Tevere e nessuno fa niente.  Eppure sorge un dubbio, se questa enorme discarica, vista anche dal satellite, rientra nelle classifiche dell’Eco-sistema Urbano. Sono anni che nessuno fa niente ed i materiali di risulta si accumulano senza sosta.

Il Comune di Roma decanta: “Prevenzione e contenimento dell’inquinamento ambientale…..” per fare che cosa??? Il fatto grave in tutta questa storia è che tonnellate di rifiuti, per essere rimossi, "aspettano" che il Tevere si alzi di livello a causa delle piogge, per poi defluire lentamente verso il mare ed inquinare gran parte della costa Laziale. Chi è preposto alla salute pubblica, alla tutela dell’ambiente, chi viene pagato per colpire i responsabili di tale accadimento? La risposta è nessuno. Non esiste da anni nessuno che venga colpito e messo di fronte alle sue responsabilità, si vive solo sperando che un giorno qualcuno si renda conto che l’ambiente, la natura, stanno morendo e se continueremo di questo passo, presto toccherà anche a noi.