“Ancora una volta possiamo dire con gioia….”Missione compiuta”.  La nostra famiglia ha un nuovo e pesante cimelio: abbiamo trasportato dalle pendici fino al piano Bunker del Soratte oltre cento tonnellate di materiale rotabile….. e cento tonnellate di Storia del nostro territorio!

Dopo anni di trattative e carteggi con la Regione Lazio ed ATAC Roma siamo riusciti a salvare dalla distruzione certa, due veicoli ferroviari davvero unici e che per oltre 70 anni hanno percorso la ferrovia che transita sotto il bunker alle pendici del Soratte.

Il locomotore n° 01 della Tecnomasio Italiano Brown Bover, la prima della Linea Roma – Viterbo e la “Carrozza Salone S101”, meglio conosciuta come “Carrtozza di Mussolini”, che nel 1932 inaugurarono la Ferrovia Roma Viterbo, appena realizzata dalla Società Romana per le Ferrovie del Nord.

Su questa carrozza, oltre al Duce, negli anni successivi hanno viaggiato varie personalità tra cui Salvatore Quasimodo e Eugenio Montale e, in più occasioni, le stesse carrozze hanno fatto da background in varie pellicole cinematografiche

Con uno sforzo che vi lasciamo solo immaginare (per ora…) siamo riusciti a portare questi mezzi in un sito da dove continueranno a viaggiare sui “binari della memoria” attraverso i quali parleranno a tanti, giovanissimi soprattutto, della Storia del nostro territorio. E dal Soratte, queste carrozze “pensionate”, vandalizzate e che nessuno voleva più, vedranno dall’alto i loro giovani “compagni” d’acciaio continuare il loro servizio quotidiano su quei vecchi binari…… un pò come fanno i nostri nonni dal paradiso no? Per quanti avranno occasione di prendere la ferrovia Roma – Viterbo, già dopo Rignano Flaminio basterà alzare lo sguardo verso il cuore del Soratte per vederli!

Ci teniamo a ringraziare di cuore tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita della nostra missione, in primis la regione Lazio che, da proprietaria, ha creduto sin da subito nel nostro progetto di salvaguardia e nella nostra proposta di valorizzazione, scevra da ogni ideologia e solida nella prospettiva e nel messaggio. Ringraziamo ATAC SpA, che ha messo a disposizione uomini e mezzi affinché questi veicoli giungessero da Viterbo fino a Civita Castellana e poi a Magliano Romano.

Ringraziamo i dipendenti ATAC  SpA che ci hanno fatto entrare nel loro piccolo e faticoso mondo, spesso notturno, grazie al quale ancora si regge in piedi una ferrovia antichissima…. E con la loro passione e la loro partecipazione emotiva oltre che fisica ci hanno fatto capire quanto importante fosse anche per loro questo nostro recupero: Grazie davvero “ragazzi-operai della Roma Nord”! Grazie anche all’impresa Geotrasporti srl che ha reso possibile il trasporto eccezionale da Magliano Romano, nottetempo, per la via Flaminia scalando il Soratte per la vecchia strada militare fino a posarlo sugli antichi binari e le antiche traversine sapientemente installate dell’impresa Costruzioni Strade Ferrate Srl.

Grazie ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze…. Che hanno sorvegliato queste carrozze di notte per oltre una settimana contro gli ultimi vandali, convinti che appena restaurato – questo treno potrà arrivare dritto anche nei loro cuori: la bellezza salverà anche voi, siatene certi.!

Per noi del bunker è una fantastica missione compiuta, risposta concreta a tante chiacchiere…. Ma è soprattutto un impegno serio a restaurare e presentare questi pezzi di storia dei nostri posti al pubblico che deciderà di venire a scoprirci nei prossimi anni! Ad maiora.

BUNKER SORATTE